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Nuova vita per AgiPress, storica “agenzia di stampa nazionale” – così è citata nella sua prima registrazione risalente al 1974 – nata a Firenze nel 1967 ed iscritta al Tribunale sette anni dopo.
La testata, disponibile online, è stata infatti acquisita dagli eredi del fondatore Francesco Canosa da Headline, società di comunicazione, con sede a Firenze, che opera nelle relazioni con i media a livello nazionale, grazie al lavoro di un gruppo di giornalisti professionisti, fondata e pilotata da Leonardo Bartoletti (nella foto in alto).
Carrassi e Mancini direttore e condirettore
Il nuovo corso di AgiPress avrà alla guida due ex direttori de La Nazione: Francesco Carrassi (al centro), direttore, e Marcello Mancini (in basso), condirettore.
Collaboratori di nome: Massimo Sandrelli, ex giornalista di Repubblica, e il docente Ranieri Ruzzante.
Attenzione a istituzioni, enti e imprese
Oltre ai principali fatti ed eventi nazionali e internazionali, AgiPress rivolge la propria attenzione alla comunicazione di istituzioni, società civile, imprese ed enti.
“È accreditata presso le principali realtà di comunicazione nazionali ed internazionali, dal Parlamento europeo agli eventi sportivi”, dice Bartoletti. “E’ presente in tutti i principali archivi media nazionali”.
La pubblicazione di lanci e notizie ha cadenza quotidiana e si accompagna a interviste, approfondimenti e rubriche che coprono politica, economia, e anche salute, ambiente, sostenibilità, cultura ed eventi.
I contatti tra sito internet e social viaggiano a quota 300mila al mese. L’86% dei lettori di AgiPress sono italiani, ma c’è anche un’ utenza internazionale.
Agipress fa il suo bilancio con clienti nel mondo delle imprese e delle istituzioni.
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