Alto Adige, Bressanone, località Pinzago, un anziano viene trovato in gravi condizioni e in breve tempo muore: “con ogni probabilità è stato aggredito da un lupo, da uno sciacallo oppure da un cane”, anzi “verosimilmente è stato aggredito da un lupo”, afferma nettamente l’ANSA, ripresa da quotidiani locali.
Il Lupo (Canis lupus), sempre lui, ancora con la favola del Lupo che aggredisce l’Uomo, immediatamente ripresa dal consueto milieu anti-Lupo, in una provincia dove ha prosperato persino un’abusiva cartellonistica contro il Lupo, sanzionata solo in seguito a denuncia del GrIG.
Eppure maggiore cautela avrebbe dovuto suggerire quanto riportava la stessa Agenzia (“l’ufficio provinciale Gestione faunistica recentemente non ha rilevato la presenza di lupi nella zona di Bressanone”), ma soprattutto il fatto che da due secoli in Europa non si registri un solo attacco all’Uomo da parte del Lupo.
All’esito dell’autopsia, decisa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bolzano, emerge chiaramente che “è morto per ipotermia. Le ferite causate sul suo corpo da un animale sono piuttosto superficiali e, pur avendo causato una certa perdita ematica per lesione di vasi periferici, non appaiono compatibili con la produzione di uno shock emorragico”, come riporta la stessa A.N.S.A. (21 febbraio 2024).
Si attende l’esito dell’esame del d.n.a. per verificare a chi siano attribuibili quei morsi superficiali.
Il mondo dell’informazione dovrebbe informare, non suggestionare o peggio terrorizzare.
O no?
Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG)
A.N.S.A., 19 febbraio 2024
73enne disperso in Alto Adige, forse aggredito da un lupo.
E’ stato rianimato sul posto e portato in ospedale.
Il 73enne di Velturno, disperso da ieri e ritrovato questa mattina in un prato vicino a Bressanone, verosimilmente è stato aggredito da un lupo.
E’ quanto ipotizzano gli inquirenti che stanno effettuando le verifiche del caso.
L’uomo presenta profonde ferita da morso al collo, all’addome e alle braccia. Con ogni probabilità è stato aggredito da un lupo oppure da uno sciacallo o un cane. La conferma arriverà da un esame approfondito delle ferite e delle tracce dna lasciate dall’animale.
Le operazioni di ricerca, iniziate ieri sera, erano state riprese questa mattina all’alba. Alle 7.20 l’uomo scomparso è stato trovato privo di sensi a Pinzago, nei pressi di Bressanone, disteso su un prato. Il medico d’urgenza, la Croce bianca, il soccorso alpino e una squadra di ricerca si sono immediatamente recati sul posto. L’uomo, gravemente ipotermico e ferito, è stato rianimato sul posto e poi trasportato all’ospedale di Bolzano con l’elisoccorso Aiut Alpin.
Morto sbranato 73enne in Alto Adige, si cerca lupo o cane.
Disposto l’esame del dna sugli indumenti dell’uomo.
E’deceduto all’ospedale di Bolzano il 73enne Albert Stocker di Velturno, disperso da ieri e ritrovato questa mattina in gravi condizioni in un prato vicino a Bressanone.
Sarà l’esame del dna a stabilire se le ferite sono state causate da un lupo oppure da un cane.
L’uomo presentava profonde ferite da morso al collo, all’addome e alle braccia. Con ogni probabilità è stato aggredito da un lupo, da uno sciacallo oppure da un cane. Gli indumenti dell’uomo saranno analizzati nel laboratorio della Fondazione Mach di San Michele all’Adige, dove già in passato furono fatti gli esami per stabilire l’identità di alcuni esemplari di orso in Trentino. L’ufficio provinciale Gestione faunistica recentemente non ha rilevato la presenza di lupi nella zona di Bressanone.
L’allarme è scattato ieri sera, quando Stocker non ha fatto ritorno nella casa di riposo, nella quale viveva. Le operazioni di ricerca, iniziate ancora in serata, sono state riprese questa mattina all’alba. Alle 7.20 l’uomo scomparso è stato trovato da una passante privo di sensi a Pinzago, disteso su un prato. Il medico d’urgenza, la Croce bianca, il soccorso alpino e una squadra di ricerca si sono immediatamente recati sul posto.
L’uomo, gravemente ipotermico e ferito, è stato rianimato sul posto e poi trasportato all’ospedale di Bolzano con l’elisoccorso Aiut Alpin, dove però poi è deceduto.
Sarà effettuata mercoledì all’ospedale di Bolzano l’autopsia sul corpo del 73enne Albert Stocker di Velturno, morto per le ferite causate da un lupo oppure da un cane. La Procura di Bolzano ha aperto un’inchiesta, coordinata dal pm Igor Secco, per risalire all’esatta causa di morte. Dall’autopsia dovrebbero arrivare infatti primi elementi utili, anche se per avere la certezza assoluta probabilmente si dovrà attendere l’esame del dna delle tracce organiche trovate sul corpo dell’uomo.
da Alto Adige, 19 febbraio 2024
Sbranato da un lupo o da un cane, non ce l’ha fatta Albert Stockner. Aperta un’inchiesta.
L’uomo, 73 anni, scomparso ieri da Velturno, era stato trovato questa mattina in un prato nella zona di Pinzago con profonde ferite da morso al collo, alle braccia e all’addome. Ricoverato al San Maurizio in gravissime condizioni, è morto oggi pomeriggio. Mercoledì l’autopsia. Disposto l’esame del dna sugli indumenti (foto vvff Tschötsch)
BOLZANO. Non ce l’ha fatta Albert Stockner, il 73enne di Velturno disperso da ieri (18 febbraio) e ritrovato questa mattina in gravi condizioni in un prato vicino a Bressanone. L’uomo è morto all’ospedale di Bolzano.
Sarà l’esame del dna a stabilire se le ferite sono state causate da un lupo oppure da un cane. L’uomo presentava profonde ferite da morso al collo, all’addome e alle braccia. Con ogni probabilità è stato aggredito da un lupo, da uno sciacallo oppure da un cane.
Gli indumenti dell’uomo saranno analizzati nel laboratorio della Fondazione March di San Michele all’Adige, dove già in passato furono fatti gli esami per stabilire l’identità di alcuni esemplari di orso in Trentino. L’ufficio provinciale Gestione faunistica recentemente non ha rilevato la presenza di lupi nella zona di Bressanone.
L’allarme è scattato ieri sera, quando Stocker non ha fatto ritorno nella casa di riposo, nella quale viveva. Le operazioni di ricerca, iniziate ancora in serata, sono state riprese questa mattina all’alba. Alle 7.20 l’uomo scomparso è stato trovato da una passante privo di sensi a Pinzago, disteso su un prato.
Il medico d’urgenza, la Croce bianca, il soccorso alpino e una squadra di ricerca si sono immediatamente recati sul posto. L’uomo, gravemente ipotermico e ferito, è stato rianimato sul posto e poi trasportato all’ospedale di Bolzano con l’elisoccorso Aiut Alpin, dove però poi è deceduto.
(foto Raniero Massoli Novelli, S.D., archivio GrIG)