A Cagliari, come purtroppo in molte altre città e paesi italiani, un povero albero ha un bel po’ di possibilità di finir male senza che se ne sappiano i motivi.
Da ossigeno e assorbe anidride carbonica, rinverdisce strade e piazze, attenua il caldo, è la casa per uccelli e tanti altri animali.
In poche parole, migliora la qualità della vita di tutti noi.
Ma non basta per esser lasciato vivere in pace.
Molto probabilmente è quello che è accaduto anche a un disgraziato albero ad alto fusto che viveva in Via San Saturnino, nel centro di Cagliari: nei giorni scorsi è stato fatto fuori senza alcuna spiegazione, fra la costernazione dei residenti.
L’area, facente parte del centro storico, è anche tutelata con vincolo paesaggistico (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.).
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha, quindi, inoltrato (28 febbraio 2023) una specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti, coinvolgendo il Ministero della Cultura, il Comune di Cagliari, la Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Cagliari, i Carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale.
La politica del verde pubblico a Cagliari lascia molto a desiderare, con situazioni finite all’attenzione della magistratura, ed è il caso di conoscere le motivazioni di un taglio allo stato incomprensibile.
Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG)
(foto per conto GrIG, S.D., archivio GrIG)