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Trovato l’accordo per la cessione del Gruppo Corriere (Corriere dell’Umbria, di Siena, Arezzo, Rieti, Viterbo, Maremma), si procede alla messa a punto dell’operazione che vede in campo da una parte i venditori (Tosinvest, gruppo Angelucci) dall’altra la newco Polimedia (52% Monte Finaziario Europeo di Carmine Pellegrino, 48% Università Telematica E-Campus e Link Campus University della famiglia Polidori), con i manager delle due aziende (Pellgrino per Polimedia, Vito Nobile per Tosinvest) che dovrebbero incontrarsi a Perugia subito dopo Natale.
A quanto risulta ad oggi alla nuova società editrice andranno le edizioni dell’Umbria, di Siena e di Arezzo. Nel pacchetto potrebbe essere compresa anche l’edizione della Maremma che esisterebbe però solo sulla carta avendo da aluni anni sospeso le pubblicazioni. Smentite inoltre, nel caso delle edizioni toscane, l’ipotesi di un loro ulteriore passaggio al gruppo SAE, editore del Tirreno di Livorno. Resteranno invece al gruppo Angelucci le due edizioni di Rieti e Viterbo per le quali non sono previsti grandi cambiamenti visto che già escono in allegato con Il Tempo di Roma, quotidiano dello stesso gruppo.
Quanto alla direzione del Corriere dovrebbe restare ancora per qualche giorno a Davide Vecchi, direttore in carica sia al Corriere che al Tempo, al quale rimarrà comunque la responsabilità delle edizioni di Rieti e Viterbo. Per Umbria e Toscana invece un nome potrebbe essere fatto a giorni, in modo da consentire l’insediamento del nuovo direttore dopo l’ultimo dell’anno.
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