L’iniziativa-faro della Commissione UE prevede la creazione di una replica digitale della Terra basata su un data lake che integra i database delle agenzie europee che monitorano il clima (Copernicus, ESA, EUMETSAT ed ECMWF), dati in arrivo dall’IoT e dati socioeconomici. Dal 2027 interagirà anche con altri digital twins. Produrrà simulazioni accurate dell’impatto della crisi climatica, anche su scala locale, e permetterà di stimare le ricadute su società ed economia con un livello di dettaglio senza precedenti
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