Quattro tavoli tematici nei prossimi 30 giorni con delegazioni di 3 membri per sigla e prossima riunione plenaria il 15 giugno. Questo il risultato importante della riunione di venerdì 12 maggio a Roma.
I tavoli sono:
- relazioni sindacali e RSU;
- inquadramento professionale, livelli retributivi e relazioni di lavoro;
- welfare aziendale e formazione;
- sicurezza, igiene del lavoro e CUG (Comitato Unico di Garanzia).
USB nel suo intervento ha riportato sostanzialmente i temi emersi dall’ultima assemblea del personale, aggiungendo l’inserimento di un comitato paritetico per il benessere organizzativo e per le pari opportunità come unica novità alla discussione. USB ha anche chiaramente richiesto, oltre ai dati sull’anzianità di servizio da correlare con quelli stipendiali, la quantificazione economica del nuovo contratto, che non potrà essere a costo zero (come peraltro discusso in assemblea).
USB ha inoltre sottolineato come, nella discussione sulla strutturazione delle relazioni sindacali, non può essere dimenticato che negli enti di ricerca monosede ci sia la partecipazione diretta della RSU alle trattative e alla firma dei contratti. Cosa che rappresenterebbe, nel caso specifico di IIT, il giusto risultato per aver de facto consentito il raggiungimento di questo tavolo di trattativa.
USB ha, infine, ribadito che l’RSU scade ad ottobre 2024 e, come dimostrato dalla notevole capacità di catalizzare le istanze dei lavoratori in tutte le iniziative a oggi poste in essere, ha diretta voce in capitolo nella vertenza.
Pensiamo che su questo tema ci siano le maggiori divisioni nel tavolo. Verificheremo proprio nel tavolo tematico sulle relazioni sindacali se è una nostra impressione o se qualcuno vuole estromettere i rappresentanti eletti dalle decisioni più cogenti che riguardano il personale di IIT.
USB – Lavoro Privato