USB Trasporti ha inviato una segnalazione urgente ad Ansfisa, alla Procura di Napoli ed alla Direzione Generale per le investigazioni Ferroviarie, a seguito di gravi abusi che si sono verificati in EAV.
In particolare si parla delle continue violazioni di cui si è resa protagonista l’azienda, segnalate dai lavoratori agli ispettori competenti: i martelletti frangivetro, nelle sole linee flegree, sono presenti esclusivamente nella cabina del macchinista e non nelle carrozze ferroviarie a disposizione dei viaggiatori. Ricordiamo come la responsabilità, anche penale, ricade sui macchinisti e sui capitreno: i treni in questione, quindi, non possono circolare.
La dirigenza di EAV, per questi motivi, ha deciso di attuare una strategia che non possiamo che definire ritorsiva: con la logica del “sospendere uno per zittirne cento”, alcuni macchinisti e capotreno si sono visti rimuovere dal servizio dopo un’attribuzione di non conformità.
Salute e sicurezza di utenza e lavoratori del trasporto pubblico ferroviario non possono essere, però, sacrificate in nome di profitti aziendali, che sarebbero andati persi con la cancellazione dei treni. USB Trasporti Napoli ha quindi inviato una segnalazione alle autorità competenti, invitandole ad intervenire quanto prima a tutela dei diritti dei lavoratori e della sicurezza loro e dei passeggeri, valutando pure eventuali violazioni del testo unico su salute e sicurezza sul lavoro D.Lgs 81/08 e dell’articolo 432 del Codice Penale.
USB Trasporti Napoli