Il S.I. Cobas, unitamente alla Cgil e alla Cisl, ha iniziato una vertenza al magazzino Gxo di Piacenza, dove lavorano 300 operai assunti dal consorzio Lhs.
I sindacati hanno rivendicato, a fronte dell’incalzante carovita, un adeguamento economico che permetta ai lavoratori almeno il livello minimo per la sussistenza.
Più nel dettaglio, si richiede:
– l’innalzamento del ticket mensa al valore di 8 euro
– un premio di 1.500 euro secondo parametri raggiungibili dai lavoratori
– l’eliminazione dell’applicazione dell’art. 54 bis del Ccnl logistica (che prevede il ritorno al non pagamento delle giornate di malattia qualora avvengano di lunedì)
– la libertà sindacale
Il sindacato infatti rivendica con forza la fine di ogni discriminazione e in particolare di cessare i comportament antisindacali a difesa di tutti i lavoratori, finora messi in campo con ostinazione da alcuni responsabili con attegmenti vessatori.
L’azienda ha mostrato rigidità nel non voler riconoscere il premio ed indisponibilità ad accettare il ticket di 8 euro.
Addirittura, ha proceduto al licenziamento di due lavoratori in assenza di plausibili motivazioni, ma solo per la loro sindacalizzazione.
I lavoratori hanno quindi deciso di entrare in sciopero, vedendo l’adesione di circa il 98% degli operai, sia sindacalizzati che non.
Lo spirito è alto e i lavoratori, d’intesa con i sindacati, hanno deciso di proseguire con la lotta fino al completo raggiungimento dei loro obiettivi: perché la lotta è l’unico metodo efficace per poterli raggiungere.
E’ particolarmente significativo che tutte le sigle sindacali si siano riunite sotto un’unica bandiera: quella dell’interesse dei lavoratori.
L’iniziativa sindacale proseguirà fino a che committenza Gxo e consorzio Lhs accetteranno quanto contenuto nella nostra piattaforma rivendicativa.
SI Cobas Piacenza
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L'articolo [GXO] Sciopero lavoratori Lhs ferma magazzino di Piacenza. Unità nella lotta contro licenziamenti e discriminazioni proviene da "TOCCANO UNO TOCCANO TUTTI".