Doha ha speso 300 miliardi di dollari per il mondiale di calcio e ha beneficiato delle simpatie del sud del mondo, stanco delle lezioni imposte dall’occidente colonizzatore. Ma comprare la popolarità può rivelarsi un’arma a doppio taglio. Leggi
Doha ha speso 300 miliardi di dollari per il mondiale di calcio e ha beneficiato delle simpatie del sud del mondo, stanco delle lezioni imposte dall’occidente colonizzatore. Ma comprare la popolarità può rivelarsi un’arma a doppio taglio. Leggi