Grazie al Cielo e, soprattutto, grazie allo studio approfondito condotto dal prof. Giovanni Bacaro (docente di Botanica ambientale e applicata presso l’Università degli Studi di Trieste) e dai suoi collaboratori, la spiaggia del Muraglione (o del Moletto) di Viareggio (LU) non è stata massacrata definitivamente dall’ecologicissimo Jova Beach Party 2022 dell’altrettanto ecologicissimo Jovanotti.
Ora, però, è necessario preservare spiaggia e vegetazione dunale, consentendo loro di sopravvivere e consolidarsi.
In proposito, il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) aveva inoltrato (12 settembre 2022) una specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione provvedimenti per verificare autorizzazioni e prescrizioni sul prelievo, movimentazione, conservazione e riposizionamento di semi e rizomi della vegetazione dunale interessata, coinvolgendo le varie amministrazioni pubbliche competenti.
La spiaggia del Muraglione fa parte del demanio marittimo (artt. 822 cod. civ. e 28 cod. nav.) ed è tutelata con vincolo paesaggistico (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.).
Tuttavia, non basta.
Il GrIG ha, quindi, avanzato formale segnalazione per l’individuazione di un sito di importanza comunitaria (S.I.C.) ai sensi della direttiva n. 92/43/CEE sulla salvaguardia degli habitat naturali e semi-naturali, la fauna e la flora per la difesa della vegetazione dunale del Muraglione di Viareggio, allegando l’approfondito studio scientifico sulla vegetazione dunale della spiaggia del Muraglione di Viareggio, predisposto dal prof. Bacaro.
Coinvolti il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, la Regione Toscana, l’I.S.P.R.A., il Comune di Viareggio, la Società Botanica Italiana.
La spiaggia del Muraglione va salvaguardata, non scempiata per interessi imprenditoriali privati e va inclusa nella Rete Natura 2000 che difende i gioielli naturalistici europei.
Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG)
(foto S.D., archivio GrIG)