Cosa c’è di meglio che una bella passeggiata proibita nel bel mezzo delle saline del Parco naturale regionale di Molentargius-Saline, la dove i comuni mortali rispettosi delle regole possono soltanto immaginare l’emozione che si può provare a violare l’habitat di numerose specie di avifauna, magari in fase di nidificazione?
È l’interrogativo che deve essersi posto l’astuto camminatore che la sera del 20 giugno scorso, all’imbrunire, ha pensato bene di togliersi lo sfizio percorrendo in tutta tranquillità uno degli argini interni che dividono i vari specchi d’acqua del complesso delle saline di Molentargius.
Chapeau!
Il disinvolto turista è stato comunque segnalato per gli accertamenti e i provvedimenti di competenza al Corpo forestale e di vigilanza ambientale, al pari dell’altrettanto disinvolto collega che si aggirava tempo fa su un altro argine, sempre in periodo di nidificazione.
Un paio fra tanti, purtroppo.
Gli unici rimedi, oltre alla sensibilizzazione, sono la vigilanza e le sanzioni.
Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG)
(foto J.I., S.D., archivio GrIG)