Internazionali di tennis, Santanchè entusiasta: volano per turismo sportivo

È arrivata al Parco del Foro Italico mentre sul Campo Centrale si stava svolgendo il match dell’idolo di casa Jannik Sinner con l’argentino Francisco Cerundolo. L’azzurro si era appena aggiudicato il primo set e il ministro del turismo Daniela Santanchè ha chiesto di assistere all’incontro prima di inaugurare la seconda edizione di ‘Vita da Campioni’, il progetto nato dalla collaborazione tra la Federazione Italiana Tennis Padel, Sport e Salute e Kratesi.
Un momento di incontro che permette a istituzioni e campioni dello sport di confrontarsi su temi che spaziano dalla politica al sociale e alla pratica sportiva. E che vedrà presenti il ministro dell ‘Educazione e del Merito Giuseppe Valditara, il ministro dell’Economia Gianfranco Giorgetti e il ministro degli Esteri Antonio Tajani.

Protagonisti del primo appuntamento di questa nuova edizione che si tiene alla Biblioteca della Casa delle Armi, insieme al ministro Santanchè, la giornalista e conduttrice Rai Eleonora Daniele, il presidente della Fitp Angelo Binaghi, due Legend di Sport e Salute, gli ex spadisti Stefano Pantano e Sandro Cuomo, e Roberto Arditti, direttore editoriale di Formiche.

I numeri dell’appuntamento romano

A tenere banco i numeri dell’80 esima edizione degli Internazionali Bnl d’Italia. “Quest’anno supereremo i 400 milioni di euro di impatto economico della manifestazione su Roma e la Regione Lazio”, ha detto Angelo Binaghi, “questo significa che versiamo di tasse, nelle casse dello Stato, 80 milioni di euro. Tutto senza utilizzare un euro di contributi pubblici. Contiamo 300 mila presenze paganti oltre ad altre 150 mila persone tra staff e addetti ai lavori. C’è una squadra di economisti che sta studiando il fenomeno Internazionali e altri dati li presenteremo nel corso della tradizionale conferenza stampa di fine torneo. A tutto questo va aggiunta la promozione turistica dell’Italia del mondo”.

Un momento dell’incontro

Santanchè: lo sport per destagionalizzare il turismo

Il ministro prende spunto da questi dati per ribadire il valore del turismo sportivo. “Internazionali, Giro d’Italia e Ryder Cup sono un volano incredibile per il turismo e la crescita economica del nostro paese, aiutando la destagionalizzazione dei flussi turistici. Non solo. Aumentando l’offerta potremmo stabilizzare maggiormente i lavoratori del settore”, ha affermato Daniela Santanchè. Il valore dello sport, però, va oltre i dati economici. “Lo sport è fondamentale nella crescita dei giovani, è sacrificio, impegno e confronto, insegnamenti importanti per la vita di tutti i giorni”, ha proseguito il ministro, “manifestazioni come gli Internazionali hanno un effetto dirompente sui giovani che possono vedere da vicino i loro idoli”. 

L’importanza della formazione

Daniela Santanchè non ha portato fortuna a Sinner che ha perso il suo incontro degli ottavi di finale. “La sofferenza fa crescere, è il sale della vita che brucia”, ha ammesso il ministro, “la mia più grande ambizione? Dare nuovo status a lavori che pensiamo non ne abbiano. Venti anni fa se nostro figlio ci avesse detto che voleva fare il cuoco probabilmente molti avrebbero storto il naso. Poi è arrivato un programma televisivo come MasterChef, un successo mondiale e i cuochi sono diventati chef. Fare il cameriere, oggi, non è un lavoro di serie b: occorre conoscere le lingue, viaggiare e c’è grande potenzialità di crescita all’interno di una struttura alberghiera. Il turismo è servizio, relazioni, rapporti dove non ci sarà l’intelligenza artificiale a togliere posti di lavoro. Servono più scuole di formazione per raggiungere l’eccellenza. Il turismo sarà l’Industria che crescerà di più in Italia”. E con esso il turismo sportivo legato ai grandi eventi ma non solo a quelli.

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