PENNYMARKET VITTORIA OPERAIA
RICONOSCIUTO DIRITTO DI SCIOPERO
Ieri, la Corte di appello di Brescia ha rigettato il ricorso di PennyMarket riguardo lo sciopero del 1° giugno 2017 (tutti i lavoratori erano già stati assolti in primo grado… ma il padrone ha provato comunque a chiedere ulterioremente una condanna).
Quindi, anche la Corte di appello ha confermato la sentenza già emessa che ha riconosciuto come diritto la libertà sindacale dei lavoratori di organizzarsi sul posto di lavoro e manifestare protestando, esprimendosi sul ricorso di PennyMarket che comunque puntava al risarcimento dei danni causati dal blocco delle “sue” merci: cosicchè, nello stesso procedimento ma pure con generale validità per la giurisprudenza, nuovamente un tribunale ha confermato la legittimità dell’azione di sciopero posta in essere dai lavoratori e dalla nostra organizzazione sindacale.
Dunque una sentenza positiva per le lotte operaie, nonchè in contraddizione con la grave decisione antioperaia di pochi giorni fa sempre del tribunale di Brescia che ha invece ritenuto illegittima l’attività di sciopero con picchettaggio.
Significativamente, trattasi di procedimenti giuridici che vedono coinvolte le stesse parti ma solo con date diverse (tra 40 giorni verrà depositata la motivazione).
Comunque, la buona notizia è doppia: infatti, tale ultimo rigetto costituisce un ottimo precedente per la decisione futura in appello del’altro procedimento contro gli operai PennyMarket che hanno deciso di organizzarsi col nostro sindacato e lottare usando l’arma dello sciopero per migliorare le loro condizioni di vita e lavoro.
LA REPRESSIONE NON FERMERA’ LE NOSTRE LOTTE
UNITI SI VINCE
13 maggio,
SI Cobas
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L'articolo [ITALIA] Vittoria lavoratori PennyMarket: riconosciuto diritto di sciopero. Lotta per la libertà sindacale proviene da "TOCCANO UNO TOCCANO TUTTI".