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Lo strascico polemico per gli episodi che hanno macchiato – tra cori razzisti e risse tra giocatori – la semifinale di Coppa Italia tra Juventus e Inter va oltre il campo di gioco.
Al di là degli interventi che riguardano i tifosi, con la chiusura di un settore dello stadio di Torino, il club bianconero deve registrare anche l’intervento di Allianz, il gruppo assicurativo che dell’impinto bianconero è naming sponsor.
Secondo quanto scrive il Corriere della Sera, Giacomo Campora, ceo di Allianz Italia, in un video diffuso a dipendenti e agenti ha fatto sapere che manderà una lettera ai vertici del club proprio su quegli epidosi.
“Non ritengo assolutamente accettabile che giocatori che portano il nostro marchio sulla maglia tengano atteggiamenti del tutto censurabili e su cui non ammettiamo alcuna scusa legata all’agonismo sportivo”, il richiamo del manager.
Accordo Juve-Allianz fino al 2030
Iniziata nel 2017, la partnership tra Allianz e la Juve è stata prorogata fino al 2023 e, oltre alla sponsorizzazione dello stadio, prevede la presenza del nome sulle maglie da allenamento e sulle divise della squadra femminile.
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