L’hashtag Telegram è stato bloccato su X: chi vuole informarsi del caso dell’arresto di Pavel Durov, proprietario e fondatore del noto sistema di messaggistica su X, noto social del magnate Elon Musk, sarà accolto da un messaggio di errore.
Un messaggio che gli dice che ovviamente non è colpa della piattaforma: e non ci è dato di sapere se il numero di accessi abbia in qualche modo introdotto errori in una piattaforma social che con gli errori ormai ci convive da un pezzo o semplicemente il buon Musk trova parlare di Telegram in questo momento assai scomodo e così ha deciso di bloccare un hashtag scomodo.
L’hashtag Telegram è stato bloccato su X: caso o atto deliberato?
Su suggerimento di Matteo Flora abbiamo quindi verificato, ottenendo un bizzarro messaggio di errore che annuncia che no, non è colpa nostra.
Potrebbe non essere un caso che, come abbiamo avuto modo di vedere, il problema legale di Pavel Durov riguarda proprio l’uso che gli utenti fanno della sua piattaforma e il suo rifiuto di condividere, per un ottimista ma forse ingenuo rispetto al genere umano afflato di “libertà”, i dati di soggetti che si sono dimostrati inclini ad atti poco gradevoli come violenza, terrorismo, revenge porn, spaccio di droga e atti di “guerra ibrida”.
Una patata bollente per molti gestori di social, che con un simile precedente potrebbero trovarsi richiamati a grandi responsabilità.
Musk non sarebbe apparentemente nuovo a simili iniziative, come denunciano alcuni post che parlano di messaggi contro Trump svaniti, e in queste ha presentato X come “un esempio di libertà di parola da consigliare agli amici”.
Il consiglio resta sospeso finché non si capirà se l’hashtag “Telegram” è sparito per errore o volontà: ed in entrambi i casi sarebbe una libertà di parola alquanto macchiata.
The post L’hashtag Telegram è stato bloccato su X: caso o atto deliberato? appeared first on Bufale.net | Bufale - fake news - bufale facebook.