L’attivismo diplomatico-militare di Erdoğan ha prodotto grandi risultati in politica interna, e una sua sconfitta alle elezioni del 14 maggio sembra improbabile. Ma alle potenze occidentali non dispiacerebbe. Leggi
L’attivismo diplomatico-militare di Erdoğan ha prodotto grandi risultati in politica interna, e una sua sconfitta alle elezioni del 14 maggio sembra improbabile. Ma alle potenze occidentali non dispiacerebbe. Leggi