Hanno rischiato la demolizione, ma ora gli chalet svizzeri nelle Montagne Rocciose hanno ritrovato nuova linfa. Un patrimonio elvetico ricco di storie. Alcuni cartelli gialli indicano il sentiero per raggiungere una manciata di chalet. Piccole bandiere con la croce bianca su campo rosso sventolano al vento. Sullo sfondo si intravedono fitte foreste e vette granitiche che spuntano da un cuscino di nubi. Chi visita l'Edelweiss Village crede di trovarsi in un paesino di montagna in Svizzera. Il piccolo insediamento non si trova però né in Vallese né nell'Oberland bernese, ma a 8'000 chilometri di distanza, a Golden, nel Canada occidentale, nel cuore delle Montagne Rocciose. È il luogo in cui, oltre 125 anni fa, numerose guide alpine svizzere e le loro famiglie trovarono una nuova casa, lasciando un segno indelebile giunto fino ai giorni nostri. Arrivati come stagionali Il primo ad approdare a Golden è stato Peter Sarbach. Era il 1897. In breve tempo si fece un nome come guida alpina ...