Sovranisti, negazionisti, fascio complottisti, sciachimicari, bufalari nel sangue e benaltristi cialtroni. In queste ore circola ANCORA di tutto ma all'insegna dell'unità ... nella cialtroneria.
Intro a cura di
Prometheo L'Infedele
Il putridume "di popolo" non poteva farsi sfuggire (in realtà abboccare BOCCALONAMENTE) alla bufala divenuta viralmente mondiale e diffusa in USA da «PiterQTv» con la «Q» in evidenza, un chiaro riferimento all’area QAnon. Un logo aggiunto come firma alla schermata di Fox2 dove leggiamo anche la presunta presenza di votanti in eccesso rispetto al numero degli aventi diritto e oltre 2.500 persone decedute stranamente presenti nei conteggi. C’è un problema, la schermata è del 2019.
Ma agli spappolati cerebrali basta il logo "FOX" per attribuirsi la legittimità di far riferimento (essendo idioti) a una 'fonte affidabile'.... e cerebro-spappolatamente si sono lasciati trasportare dalla frenesia di "fare notizia".....
Il riferimento alla farloccata della "frode elettorale" in nome della quale il peggior presidente nella storia degli Stati Uniti ha disperatamente chiamato a raccolta tutti i byoblu d'America era troppo ghiotto ed aveva l'aria dello "scoop" che "avrebbe fatto giustizia della frode" complottata da negri, ebrei... e comunisti.....
Uno "scoop"... rivelatosi poi della minchia in quanto.... smentito irrimediabilmente addirittura dalla stessa FOX:
Photo alleging Detroit voter born in 1823 is from 2019 lawsuit that's been cleared up
DETROIT (FOX 2) - As every single ballot is counted and scrutinized, the chance of fake news being spread online is growing. That's apparent in a graphic that's been widely shared on social media this week, including by a former Major League Baseball player.
The image that was shared on Facebook on Wednesday morning is from FOX 2 in December 2019 and it was part of a lawsuit against Detroit election officials claiming that they failed to maintain accurate and current voter rolls.
The graphic detailed a 2019 lawsuit filed by Detroit Voter Roll Lawsuit and included four bullet points:
Detroit had 4,788 duplicate voter registrations32,519 more registered voters than eligible voters2,503 dead people registeredOne voter born in 1823.
The lawsuit was filed in December 2019 but dropped this past June when the election officials worked to fix the voter error. That was five months before Election Day.
But on the internet, stories never die.
Someone took a picture from our broadcast, a picture that was never part of our original story - which you can watch for yourself - and shared it online.
The photo in question was shared on social media but if you look closely, it says it's 19 degrees in the bottom corner. Detroit's been in the 50s and 60s all week long and we haven't seen the teens since March.
Don't believe everything you see on social media. It may be old, misleading, or a flat out lie. This one is old, the issues have been corrected, and is now being used to spread disinformation.
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OPEN Fact Checking
Circola una schermata con dei dati che dimostrerebbero dei brogli elettorali a Detroit, ma è un servizio TV del 2019
Numerose sono le false prove portate avanti da chi pensa che ci siano stati dei brogli elettorali durante queste elezioni americane 2020 ai danni di Donald Trump. Alcuni utenti, infastiditi dai precedenti fact-checking, mi invitano «amorevolmente» a riportare le loro – appunto – «prove» come quella di una schermata di Fox2 in cui si sostiene che a Detroit, città dello Stato del Michigan dove risulta vincente Joe Biden, ci siano evidenti segni di brogli tanto che un votante risulterebbe nato nel 1823. Per amor di verità, riporto lo screenshot e la smentita.
La smentita arriva direttamente da Fox2 Detroit, la fonte primaria di chi ha voluto diffondere la schermata per sostenere la propria tesi. Lo fa attraverso un articolo sul proprio sito dal titolo «Photo alleging Detroit voter born in 1823 is from 2019 lawsuit that’s been cleared up».