Le Olimpiadi Tokyo 2020 sono costate il 20% in più delle stime

Organizzare le Olimpiadi di Tokyo è costato il 20% in più di quanto precedentemente stimato in giugno. Lo rivela uno studio di una società di auditing giapponese, specificando che le spese totali ammontano a 1.700 miliardi di yen, equivalenti a 12,1 miliardi di euro, rispetto ai 1.420 miliardi di yen annunciati sei mesi fa dal Comitato organizzatore dei Giochi.

Secondo i revisori, riporta Ansa, nell’analisi non erano state computate, tra le altre, le spese che riguardavano le strutture per l’allenamento degli atleti, i costi per gli accertamenti antidoping e i sussidi ai Governi locali per la ristrutturazione di alcune sedi sportive. Al bilancio sono stati aggiunti, inoltre, circa 33 miliardi di yen in costi aggiuntivi per rinnovare il National Stadium, oltre a una serie di accertamenti condotti separatamente: dai controlli sull’immigrazione al miglioramento dell’accuratezza delle previsioni meteo.

Nell’insieme, il consiglio ha sottolineato la necessità che il Governo fornisca le informazioni adeguate per avere un quadro preciso delle spese totali sostenute in occasione di eventi internazionali su larga scala. Prima dell’assegnazione dei Giochi olimpici a Tokyo, avvenuta nel settembre 2013, il Comitato organizzatore nipponico stimava che l’evento sportivo sarebbe costato 734 miliardi di yen (5,2 miliardi di euro). Alle previsioni iniziali, a causa della pandemia da Covid-19 si sono aggiunti gli oneri derivanti dal posticipo forzato di un anno e il bando degli spettatori da quasi tutti gli impianti sportivi.

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