LVIV, Ukraine -- 
Russian military forces have destroyed a new laboratory at the Chernobyl nuclear power plant that among other things works to improve management of radioactive waste, the Ukrainian state agency responsible for the Chernobyl exclusion zone said Tuesday.

The Russian military seized the decommissioned plant at the beginning of the war. The exclusion zone is the contaminated area around the plant, site of the world’s worst nuclear meltdown in 1986.

The state agency said the laboratory, built at a cost of 6 million euros with support from the European Commission, opened in 2015.

The laboratory contained “highly active samples and samples of radionuclides that are now in the hands of the enemy, which we hope will harm itself and not the civilized world,” the agency said in its statement.

Radionuclides are unstable atoms of chemical elements that release radiation..

In another worrying development, Ukraine’s nuclear regulatory agency said Monday that radiation monitors around the plant had stopped working.
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Kiev: "Distrutto un deposito di rifiuti radioattivi a Chernobyl"

Secondo l'agenzia ucraina, vi erano “campioni altamente attivi e campioni di radionuclidi”

Le truppe russe che occupano la centrale nucleare di Chernobyl hanno "saccheggiato e distrutto" un laboratorio nel sito, affermano i funzionari ucraini. L'Agenzia ucraina che gestisce la zona dopo l'incidente dell'86 sostiene che i russi hanno danneggiato il loro laboratorio centrale di analisi, che gestisce principalmente i rifiuti radioattivi.

In un post su Facebook, l'agenzia sottolinea che il laboratorio aveva "campioni altamente attivi e campioni di radionuclidi, che ora sono nelle mani del nemico che speriamo danneggi se stesso e non il mondo civilizzato", ha detto l'agenzia nella sua dichiarazione. Il laboratorio conteneva anche "preziose attrezzature analitiche" che non erano disponibili altrove in Europa, ha detto l'agenzia.

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