Circola un video, attribuito al terremoto in Turchia, in cui un edificio crolla dopo essersi “curvato”. In pratica, la scena mostra la facciata della struttura mentre si piega fino a crollare al di sopra di un vialone. Ciò che risulta curioso è il watermark presente nella clip, ossia la firma di un canale Telegram russo già noto per la diffusione di notizie false. Di fatto, tutta questa vicenda non riguarda affatto la Turchia e il recente sisma.
Per chi ha fretta
- Si sostiene che il video sia stato registrato in Turchia a seguito del terremoto del febbraio 2023.
- La fonte della pubblicazione, un canale Telegram russo, non riporta alcuna indicazione geografica precisa.
- Il video risulta registrato in Giappone e le immagini circolano almeno dal 2016.
- A crollare non è la facciata, ma l’impalcatura dei lavori in corso.
Analisi
Ecco uno dei post dove viene condiviso il video:
Il muro della casa si è “curvato” ed è crollato a causa del terremoto in Turchia
In pochi secondi, un grattacielo in Turchia è crollato sulla carreggiata a causa di un terremoto che ha perseguitato il paese dalla notte. In Turchia, secondo gli ultimi dati, sono morte 1014 persone.
Secondo le autorità, il numero di case distrutte in Turchia ammontava a 2824. In totale, circa 1,5mila persone sono morte in Turchia e in Siria a causa di un potente terremoto.
Diffuso da un canale Telegram russo
Il watermark presente in basso a sinistra è quello di Readovka, il canale Telegram russo già noto a Open Fact-checking per la diffusione di diverse false notizie (ne parliamo qui, qui e qui). Ecco il post pubblicato il 6 febbraio 2023, quello da dove gli utenti in lingua italiana hanno prelevato il testo per poi tradurlo per le loro condivisioni:
Video datato e proveniente dall’estremo oriente
Nel post di Readovka non viene indicata alcuna posizione geografica precisa. Attraverso una ricerca per fotogrammi abbiamo riscontrato alcune foto pubblicate il 20 aprile 2016 nel sito Blog.goo.ne.jp/publicitydiary.
L’edificio sembra combaciare, ma la conferma arriva da un altro blog della stessa piattaforma (blog.goo.ne.jp/suzuki001_may). Ecco la foto chiave pubblicata il 17 aprile 2016:
Attraverso le informazioni fornite dai blogger giapponesi, possiamo geolocalizzare il luogo dell’accaduto: si tratta della Kawasaki Highway di Tokyo, nei pressi della stazione ferroviaria di Seiseki-Sakuragaoka (Google Street View).
Da queste immagini è possibile confermare che a crollare non è la facciata dell’edificio, ma un’impalcatura utilizzata per dei lavori in corso.
Conclusioni
Il video diffuso dal canale Telegram russo Readovka non riguarda affatto il terremoto in Turchia. La scena è stata ripresa in Giappone nel 2016, precisamente nella città di Tokyo. L’edificio, infine, non crolla.
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