Ancora un nuovo video ha iniziato a circolare sui social per alimentare la narrazione secondo cui il conflitto in Ucraina farebbe parte di una grande messinscena ordita dai media e da politici occidentali. Una teoria che torna periodicamente a circolare. In questo caso, si avvale di un video di circa 24 secondi: in esso vediamo un cameraman e un microfonista che si apprestano a riprendere una scena di guerra.
Per chi ha fretta:
- Alcuni utenti hanno condiviso una clip di pochi secondi in cui alcuni uomini in divisa vengono ripresi da una telecamera
- Sembra un set cinematografico, a loro dire allestito per portare avanti la narrativa della guerra in Ucraina
- In realtà è un vero set cinematografico, quello di un film: le riprese sono state infatti realizzate nel corso della realizzazione di un cortometraggio in Lettonia
Analisi
«Hollywood non ci fa niente, di fronte a questi dell’Ucraina!!!». Queste parole sono state condivise su Facebook, in accompagnamento un breve video in cui una serie di uomini, che indossano divise dell’esercito, entrano in un edificio decisamente malmesso. La scena viene avviata da un ciack davanti alla telecamera. Secondo alcuni utenti, le immagini provengono dall’Ucraina, e la troupe cinematografica farebbe parte dell’oscuro disegno occidentale per simulare un conflitto che in realtà non esiste.
Partendo dal (falso) preconcetto che in Ucraina viene girato da oltre un anno un film su una guerra inesistente, effettivamente queste immagini fanno impressione. Perché sembrano confermare quanto sostenuto dai complottisti di ogni dove. Per confutare la tesi, però, bisogna risalire alla fonte della clip, e ricostruire la reale provenienza delle riprese. Come riportato da Lead Stories, si tratta del backstage di un vero film ambientato a Sigulda, in Lettonia. Il filmato è stato filmato in pieno giorno da giornalisti lettoni che hanno prodotto un reportage per la sezione in lingua russa dell’emittente pubblica lettone LTV.
Si tratta, come spiegato nel testo, di un cortometraggio intitolato “Speranza“, che parla di:
Una ragazza ucraina che ha perso la persona amata durante la guerra. Ma, dopo aver attraversato la tragedia e il dolore, ha trovato la forza per vivere. Il film è tratto da una storia vera. Le riprese finali del film si sono svolte a Sigulda.
Secondo quanto spiegato, e testimoniato da una clip reperibile anche su YouTube, quella scena in particolare mostrava alcuni poliziotti lettoni che interpretavano dei soldati ucraini che decisero di rifugiarsi in un edificio abbandonato nella regione di Donetsk, non sapendo che era già stato preso di mira. Il regista Artyom Kocharyan ha detto ai giornalisti lettoni (al minuto 0:41), come tradotto da Lead Stories dal russo:
Questa è una scena chiave. Perché? Perché proprio in questo momento la protagonista femminile perde la persona amata. Sente cosa sta succedendo perché sta accadendo durante la loro conversazione telefonica.
Conclusioni
La clip usata come “prova” dagli utenti dei social media per dimostrare la presunta messinscena allestita per inscenare la guerra in Ucraina mostra in realtà alcune scene del backstage di un vero set cinematografico allestito a Sigulda, in Lettonia.
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L'articolo No! Questo video non dimostra che l’Ucraina diffonde false scene di guerra, sono le riprese di un film proviene da Open.