L'ingegnere nucleare e prof emerito del Politecnico di Torino a pochi giorni dal via libera al nucleare nella "Tassonomia verde": "Non si capisce se Cingolani fa lo scienziato o il paladino di un modello di economia". E aggiunge: "Abbiamo un’emergenza climatica che ci chiede di dimezzare le emissioni di Co2 entro dieci anni. Non so come il nucleare possa rappresentare uno strumento utile, se richiede decenni per sviluppare le nuove tipologie”. Il problema delle scorie, i costi altissimi e l'illusione della sicurezza
“Includere il nucleare nella Tassonomia verde dell’Ue è un suicidio“. La decisione ufficiale della Commissione Ue è attesa entro la metà di gennaio, anche se è stato già anticipato che si includerà l’energia atomica. Per Angelo Tartaglia, ingegnere nucleare e professore emerito di Fisica presso il Dipartimento di Scienza Applicata e Tecnologia del Politecnico di Torino, quella dell’atomo non è energia “pulita e sicura”, come dicono i sostenitori della ‘quarta generazione’. E neppure è “inesauribile”. Intervistato da ilfattoquotidiano.it spiega.... >>>>
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