A qualche settimana di distanza dalla pioggia di polemiche (e gaffes) che ne hanno accompagnato il debutto, la ministra del Turismo Daniela Santanchè torna a parlare della campagna ‘Open to meraviglia’, nel suo intervento al Festival dell’Economia di Trento.
Santanchè: sta funzionando
“La campagna con la Venere sta funzionando talmente bene che una regione come l’Emilia-Romagna – che è governata da 60 anni non da amici miei ma dalla Sinistra – comincia il suo spot che andrà nelle tv tedesche con Open to Meraviglia”, ha detto intervistata da Maria Latella. “Domani presenteremo la loro campagna dove hanno voluto assolutamente che ci fosse la Venere di Botticelli”, ha spiegato riferendosi al progetto di promozione dedicato alla Regione, duramente colpita dal maltempo, anticipato qualche giorno fa.
300 milioni di visualizzazioni
“Dobbiamo essere onesti: tutto quello che questo governo, tutto che fa la Destra non va mai bene … Io ringrazio invece chi ha parlato male di questa campagna, chi ci ha criticato perché l’ha fatta diventare forse il maggior successo di quelle mai fatte dal ministero. Abbiamo avuto solo 300 milioni di visualizzazioni”, ha snocciolato con orgoglio.
E poi basta polemiche sulla scelta della Venere, ha chiesto Santanchè. “Abbiamo fatto un’attenta analisi ed è risultata la più rappresentativa e la più iconica. Voi preferite che sia usata la Venere o state con quelli che hanno coperto i nostri capolavori perché non volevano urtare la sensibilità di qualcuno?”, ha aggiunto polemicamento.
“Noi siamo abituati alle critiche, al massacro. Io invece sono orgogliosa. La Venere sarà anche in 3D, la vedremo ovunque, continueremo a prescindere dai giornaloni che di noi non parlerebbero bene nemmeno se vincessimo il Nobel per la Pace”, ha concluso.
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