I ghiacciai dell’Artico ogni dieci anni si riducono del 13% e le attività dell’uomo nelle regioni polari della Russia stanno distruggendo gli habitat degli orsi polari (Ursus maritimus), animali ormai simbolo dell’emergenza climatica. Il Wwf, in occasione della Giornata mondiale dell’Orso Polare, che ogni anno si celebra il 27 febbraio, ha lanciato l’allarme sottolineando come in soli 35 anni si rischi di perdere fino al 30% della popolazione di questa specie. “Negli ultimi 40 anni — ha fatto sapere il Wwf — abbiamo perso circa 2 milioni di chilometri quadrati di ghiaccio marino: un’area più estesa delle superfici di Alaska e California messe insieme. Secondo molti scienziati è molto probabile che entro il 2050 ci saranno estati artiche completamente prive di ghiaccio marino”.