Il sole, così come il vento e l’acqua, è una fonte di energia inesauribile e, per questo, l’energia da esso ricavata è definita “rinnovabile” e “sostenibile”. Grazie ai pannelli solari fotovoltaici chiunque può autoprodurre energia green per alimentare una vasta gamma di dispositivi, da utilizzare a casa, al lavoro o in vacanza.
Per produrre la quantità di energia di cui si necessita per soddisfare i propri bisogni è importante scegliere i pannelli giusti. Questo però non basta, in quanto a fare la differenza sono anche altri fattori, tra cui il numero di pannelli utilizzati e il luogo in cui vengono posizionati.
In questo articolo, dopo una breve panoramica sui diversi contesti di utilizzo dei pannelli fotovoltaici, verranno forniti alcuni consigli relativi alla scelta e al posizionamento.
Pannelli solari: differenza tra termico e fotovoltaico
Prima di addentrarci alla scoperta dei diversi contesti di utilizzo dei pannelli fotovoltaici, può essere utile fare una piccola digressione che aiuti a capire la differenza tra due diverse tipologie di pannelli solari: i termici e, per l’appunto, i fotovoltaici. Entrambi sfruttano i raggi solari per produrre energia, ma, mentre i pannelli fotovoltaici producono corrente destinata ad alimentare i più disparati dispositivi elettrici ed elettronici, quelli termici producono energia termica finalizzata alla produzione di acqua calda sanitaria.
Le differenze riguardano anche i materiali con cui sono realizzati e che permettono di ottenere i diversi tipi di energia. In particolare, i pannelli solari fotovoltaici sono generalmente realizzati in silicio, mentre quelli termici contengono un fluido termovettore.
In quali contesti è possibile utilizzarli
I contesti di utilizzo e le destinazioni d’uso dei pannelli fotovoltaici sono piuttosto numerosi e influenzano tanto la scelta di quelli più adatti quanto il numero necessario per coprire – in parte o del tutto – il fabbisogno energetico.
Escludendo gli utilizzi in ambito commerciale, industriale o, più in generale, lavorativo, a livello personale è possibile decidere di acquistare dei pannelli solari fotovoltaici per produrre energia da utilizzare:
- dentro casa, per alimentare elettrodomestici, caricare computer portatili e cellulari, illuminare l’abitazione e via dicendo;
- in giardino o nel cortile, per illuminare gli spazi all’aperto, il gazebo, il garage, oppure per alimentare l’impianto di irrigazione;
- per ricaricare i veicoli elettrici;
- per fornire corrente elettrica a una seconda casa utilizzata di rado, nella quale si preferisce non attivare una fornitura tradizionale di corrente elettrica;
- quando si viaggia in camper o si dorme in tenda, per ricaricare i dispositivi portatili.
Come scegliere i pannelli fotovoltaici giusti
In commercio è possibile trovare diverse tipologie di pannelli fotovoltaici per ogni destinazione d’uso. Dando un’occhiata al catalogo online di Leroy Merlin, si nota subito la grande varietà di modelli disponibili, da quelli pieghevoli, ideali per il campeggio, a quelli fissi, da collocare ad esempio sul tetto di casa, passando per i modelli flessibili e per quelli di piccolissime dimensioni.
La scelta deve tenere conto, oltre che del contesto e della finalità di utilizzo, anche dei seguenti fattori:
- la quantità di energia di cui si necessita: sebbene non sempre i pannelli fotovoltaici consentano di soddisfare totalmente il fabbisogno energetico del nucleo familiare, calcolare a quanto questo corrisponde può aiutare nella scelta dei pannelli ed è fondamentale per capire quanti ne servirebbero per non dover ricorrere ad altre fonti di energia;
- lo spazio che si ha a disposizione: questo fattore deve essere preso in considerazione in particolare da chi desidera acquistare dei pannelli da collocare su un tetto o sul balcone, e influenza direttamente il numero massimo di pannelli posizionabili e la quantità di energia massima che si potrà produrre;
- il budget massimo disponibile: questo potrà influire nettamente sulla scelta dei pannelli fotovoltaici, nonché sull’acquisto di altre componenti, come l’inverter e l’accumulatore.
Tenendo conto di tutti questi fattori, si potrà decidere se puntare su modelli fissi o trasportabili, e si potrà stabilire dimensione e numero dei pannelli da acquistare.
Dove e come posizionare i pannelli fotovoltaici
I pannelli fotovoltaici possono essere posizionati sul tetto della propria casa o del condominio, su una tettoia o una pergola, sul balcone, sul tettuccio del camper o, se si è in campeggio, direttamente sul terreno.
Indipendentemente dal posto in cui si intende posizionarli, è necessario, per renderli quanto più possibile efficienti, fare attenzione ai seguenti fattori:
- l’inclinazione: l’inclinazione giusta può variare in base alla longitudine a cui ci si trova. In Italia è in genere consigliato di mantenere i pannelli inclinati di 30 / 35°;
- l’orientamento: è in genere consigliabile orientare i pannelli verso sud, così da sfruttare al massimo i raggi solari;
- le ombreggiature: per evitare che i pannelli perdano efficacia, è fondamentale assicurarsi che non siano ombreggiati da nulla. Anche la più piccola ombra può infatti impedire alle celle di funzionare, riducendo o bloccando la produzione di corrente elettrica.
Naturalmente queste sono solo delle indicazioni generali, per ottenere maggiori informazioni è possibile rivolgersi a uno specialista così da chiedere un consulto e capire dove posizionare i pannelli fotovoltaici.