Paolo Borselli, 58 anni, un lavoratore dell’Agenzia per i lavoratori portuali di Trieste (ALPT) è morto annegato questo pomeriggio dopo essere caduto in acqua con il carrello sollevatore che stava manovrando nell'area del Molo VII.
L’Unione Sindacale di Base ha proclamato lo sciopero immediato in tutto il porto di Trieste fino alle 19 di venerdì 10 febbraio. Un presidio è in corso questa sera davanti al varco 4 del Molo VII.
La morte del nostro compagno di lavoro è assurda e inconcepibile perché, dalle prime ricostruzioni, Paolo Borselli era impegnato nella movimentazione ceste al bordo del molo (da tempo non è più avviato il secondo uomo alle ceste) e nessuno si è accorto della caduta in acqua con tutto il carrello sollevatore se non dopo due ore circa dall’accaduto e tramite le telecamere di servizio.
Non è più tempo di sacrificare lavoratori alle dinamiche del risparmio e della compressione del personale: tutti gli attori del porto devono prenderne atto e operare di conseguenza.
p.Coordinamento Mare e Porti USB
USB Federazione di Trieste
Massimiliano Generutti
Trieste 9/2/2023