Ci segnalano i nostri contatti un video in cui un personaggio sgratta del sudiciume da una macchina lasciata sotto la pioggia usando una sim Vodafone malamente censurata e, vedendolo attaccarsi ad una calamita, sentenzia che “è tutto metallo, dal cielo”.
Nella condividione si insinua che siccome “non è CO2” (il video è asseritamente ambientato a Milano nei giorni di allerta inquinamento) ovviamente, potrebbero essere metalli.
Il riferimento è alla teoria, vista più volte, che i poteri forti in qualche modo riempiano i cieli di metallo (magari con le c.d. scie chimiche) per i loro scopi nefandi.
In realtà trattasi, semplicemente, di sudiciume. Terriccio, sabbia, sporcizia… e questo è il bello, la sabbia contiene naturalmente una piccola parte di ferro, sufficiente ad attaccarsi alle calamite.
Lo avevamo visto del resto esattamente un altro fa. Lo stesso identico “esperimento” ripetuto durante l’alluvione in Emilia Romagna.
Alluvione: I detriti nella pioggia non sono prova delle scie chimiche
La teoria per cui le scie chimiche “sedimentino” nella pioggia è una teoria vintage, che almeno dal 2018, se non prima, fa parte del corollario della teoria dei “tanker”.
Ovvero la teoria cospirativa per cui i “Poteri Forti” spargerebbero nei cieli svariate sostanze chimiche in grado di accendere e spegnere la siccità. Spesso volutamente confusa con la inefficace pratica del “cloud seeding” (ne abbiamo parlato qui), la teoria ha come corollario la possibilità per gli utenti di sgrattare sudiciume dalle macchine e sottoporlo ad analisi fai da te, quindi del tutto inefficaci.
Partiamo con ordine: per definizione la pioggia non è pulita. Non laveremmo le macchine altrimenti, e la pioggia si forma proprio perché l’umidità umidità nelle nuvole scende quando si condensa intorno a nuclei di qualcosa: le impurità contenute nell’atmosfera.
Terra ma anche sabbia portata via dal vento: sabbia che contiene particelle magnetiche, quindi avvicinandovi un magnete viene debolmente attratta.
Paradossalmente, proprio l’attrazione magnetica è la prova dell’inesistenza della teoria: materiali citati nella teoria cospirativa delle Scie Chimiche come il Bario non sono attratti dal magnetismo.
Invece un noto esperimento scolastico per gli scolari delle scuole primarie e dei primi anni delle superiori consiste proprio nel mandare i giovani con una calamita sulla spiaggia a baloccarsi con la sabbia, vedendo quel contenuto essere poi attratto dalla stessa.
La teoria delle scie chimiche magnetiche fu già sottoposta a rigoroso fact checking all’epoca, ma ritorna come controparte del c.d. “Effetto magneto”, l’assurda teoria per cui i vaccinati siano in grado di attirare monete come il noto supercattivo dei fumetti.
Conclusione
La pioggia contiene naturalmente detriti come granelli di terra e pioggia: altrimenti essa non potrebbe cadere. La sabbia tende ad avere naturalmente piccole quantità di ferro attratte dalle calamite, studiate come piccolo esperimento nelle scuole.
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