Oggi 5 aprile a Roma si è verificato un grave incidente tra due autobus; un bus di Atac e un altro del TPL affidato alle aziende Private.
Siamo vicini a tutte le persone coinvolte, specialmente alle 4 persone ricoverate in codice rosso; auguriamo a tutti un pronto ritorno dalle loro famiglie.
Siamo vicini ai due conducenti coinvolti, anch’essi trasportati in ospedale, con prognosi ancora da sciogliere; come previsto dalle normative sono stati sottoposti ai controlli tossicologici, dai cui sono risultati essere negativi al test.
Un brutto incidente, sia i lavoratori che gli utenti hanno rischiato grosso, a testimoniarlo gli ingenti danni dei due bus coinvolti.
Dai primi racconti, rilevati sul luogo dell’incidente, dalle persone che hanno assistito al fatto, sembrerebbe che sia dovuto da un guasto meccanico dell’autobus gestito dalle aziende Private.
Nulla si può azzardare nel merito della dinamica se non raccogliere le testimonianze dirette di chi ha assistito al fatto; testimonianze che descrivono il bus gestito dalle aziende private fuori controllo, probabilmente per un guasto, ha scavalcato i marciapiedi andando ad urtare il bus di Atac che passava in quel momento ma saranno i riscontri dei rilevamenti effettuati dalle autorità giudiziarie intervenute a far luce sulla reale dinamica.
Come Organizzazione Sindacale non possiamo esimerci dall’evidenziare la forte preoccupazione per i servizi affidati alle aziende private; sono gli stessi conducenti di queste società che ci riferiscono di mezzi poco manutenutati. Più volte abbiamo assistito e denunciato il comportamento minaccioso e ricattatorio di alcune aziende che tendono a intimorire i lavoratori che segnalano guasti…una modalità molto diffusa nel satellite degli appalti e sub appalti e tutto per garantirsi maggiori profitti economici.
Sono queste le ricadute delle scelte di questo Governo che è intervenuto sul nuovo codice degli appalti dando il via libera ad appalti, subappalti, subaffidamenti ed “appalti a cascata”; un Governo decisamente poco attento alle reali esigenze dei cittadini…strumentalizzati per aggredire l’esercizio di sciopero nel Trasporto Pubblico Locale, completamente abbandonati sulla questione della sicurezza di un servizio pubblico essenziale pur di garantire lauti profitti ai padroni delle aziende private.
Restiamo in contatto con i lavoratori ed utenti coinvolti nell’incidente, continueremo a denunciare i comportamenti di quelle aziende private che non garantiscono la sicurezza, ribadendo la necessità che i servizi pubblici essenziali debbono rimanere a diretta gestione pubblica.
USB Lavoro Privato, federazione di Roma e Lazio