11 months ago
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Oggi si parla di secondo caso dopo il gatto Leone e magazzino con colletti di pelo di gatto, con una vagonata di bufale da analizzare subito. La notizia di un gatto, di nome Leone, ritrovato scuoiato vivo e purtroppo nei giorni successivi arrivare alla morte, ha destabilizzato gli animi di moltissime persone. Il problema, come spesso accade in situazioni di cronaca piuttosto brutali, è che si cerca di cavalcare l’onda del momento per diffondere notizie false sull’argomento in questione.
Stop alle voci sul secondo caso dopo il gatto Leone e magazzino con colletti di pelo di gatto in Italia
Dopo alcuni pezzi generici del passato sui gatti, dunque, oggi tocca smentire alcune fake news. Questo è quanto sta accadendo soprattutto su Facebook, dove si segnalano diversi post sull’esistenza di un magazzino di colletti di pelo di gatto o del ritrovamento di altri felini scuoiati. Si tratta di fake news prontamente smentite che qualcuno si diverte a far circolare per ottenere qualche visualizzazione in più, ma chiaramente si raccontano vicende inventate.
C’è anche chi ha diffuso la notizia del colpevole del brutale gesto su Leone, ma anche in questo caso non è vera. Sono ancora in atto le indagini a riguardo, si vuole chiaramente fare giustizia per questo povero gatto, ma il problema è che queste fake news non fanno altro che creare allarmismi inutili. Attenzione quindi a tutto quello che si sta leggendo sul gatto scuoiato vivo e deceduto nonostante il tentativo dei vari veterinari di salvarlo.
L’unica verità è che ancora non è stato trovato il colpevole e soprattutto che non sussistono altre vicende di questo genere. Se dovesse capitare di leggere notizie su Facebook o su altri social del ritrovamento di altri gatti scuoiati o addirittura di un magazzino che realizza colletti di pelo di gatto, non condividetele perché sono solo fake news.
Il più delle volte si tende a creare confusione tra gli utenti con notizie false alle quali purtroppo credono, ma è solo un metodo subdolo adottato da qualcuno per avere visualizzazioni e like. Si sfrutta la notizia del momento per crearne altre uguali, ma assolutamente false. In questo caso è stata avviata una vera e propria opera di sciacallaggio sulla questione del povero Leone.
Dunque, smettiamola con le voci sul secondo caso dopo il gatto Leone e magazzino con colletti di pelo di gatto, in merito ad una nuova ondata di bufale oggi.
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