Siena, nell’inverno 2022-2023, ha voluto sostenere la lotta al purtroppo persistente consumo del suolo agricolo e boschivo con il taglio sistematico – senza se e senza ma – di un bosco nella località periferica di San Miniato, area tutelata con vincolo paesaggistico (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.).
Nello spazio di pochi giorni le ruspe han fatto tabula rasa di Olivi, Querce, Abeti e vegetazione varia, dove il bosco anche consolidava il terreno in forte pendenza.
Un nuovo, ennesimo, pesante taglio boschivo, molto probabilmente in funzione della realizzazione di nuovi edifici del complesso della Facoltà di Medicina dell’Università degli Studi senese.
Uno scempio ambientale e un incremento di rischio idrogeologico di cui non si sentiva proprio il bisogno, avverso il quale l’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) aveva provveduto (23 febbraio 2023) a inoltrare una specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti alle amministrazioni pubbliche competenti per verificare la legittimità o meno del radicale disboscamento.
Lo scorso 6 settembre 2024 c’è stato un nubifragio che ha portato all’allagamento della zona.
Nulla d’imprevisto, purtroppo, altro che buon governo del territorio.
Accade questo in queste situazioni e accadrà ancora, anche quando si fa finta di nulla.
Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG)
da La Nazione, 6 settembre 2024
Nubifragio a Siena, quartieri sott’acqua. Disagi all’Acquacalda e San Miniato.
La forte ondata di maltempo che ha colpito la Toscana è arrivata anche a Siena: allagata la rotatoria in via Violante di Baviera. Situazione critica negli alloggi popolari in via Di Vittorio con evidenti infiltrazioni.
Siena, 6 settembre 2024 – Un improvviso nubifragio si è abbattuto ieri in diverse zone della città, causando danni e allagamenti. I quartieri maggiormente colpiti sono stati l’Acquacalda e San Miniato, dove non sono mancate le proteste. Numerose le chiamate al centralino dei vigili del fuoco, che ieri sono arrivati in via Violante di Baviera, trovandosi di fronte un fiume d’acqua. La strada nella zona della rotatoria era completamente allagata a causa delle caditoie otturate che non hanno consentito il deflusso della pioggia. Molti gli automobilisti rimasti bloccati lungo la via.
I vigili del fuoco sono intervenuti per liberare la strada e consentire il ritorno alla normalità. Il motociclo di un disabile è rimasto bloccato e non è riuscito a ripartire. Seri problemi anche a San Miniato, dove i residenti negli alloggi popolari hanno dovuto munirsi di scope, stracci e secchi per liberare le abitazioni private e gli spazi condominiali dalle copiose infiltrazioni d’acqua. “Per l’ennesima volta le pareti di casa sono diventate dei ruscelli – raccontano gli abitanti di via Di Vittorio –. Non è la prima volta che succede, infatti in passato siamo stati costretti a trasferirci per qualche giorno in albergo, perché l’appartamento era completamente allagato”. Tra intonaci scrostati e parquet rovinati, i residenti esasperati si sono rivolti ai vigili del fuoco che hanno effettuato i sopralluoghi. “Paghiamo 750 euro di affitto – tuonano i residenti – ma così non si può più andare avanti. Saremo costretti a buttare parte dei mobili: le infiltrazioni di solito erano ’solo’ in due camere, ora sono arrivate in cucina…”.
(foto D.M., S.D., archivio GrIG)