(Adnkronos) - “L'espansione ‘insostenibile’ dell’olio di palma, specialmente in Indonesia e nelle isole del Borneo dove lavoriamo, è stata molto dura per la vita selvatica, soprattutto per gli oranghi. Abbiamo lottato duramente per cambiare le cose. La pressione dei consumatori per una produzione sostenibile dell’olio di palma sta cambiando ciò che accade sul campo”. Parole di Michelle Desilets, Executive Director di Orangutang Land Trust - Olt, intervistata in occasione del Capalbio Film Festival, che anche quest’anno ha dedicato una giornata alla sostenibilità. Durante il festival è stato proiettato il film “Ozi, la voce della foresta” che vuole far riflettere sulla relazione tra uomo e natura e riapre il dialogo sull’olio di palma certificato sostenibile con un messaggio di speranza per il futuro.