Dagli anni ‘80 ci siamo presi un impegno gravoso, quello di contribuire a fermare l’emergenza climatica e i suoi effetti, a partire dalla distruzione causata dagli eventi estremi, dalla perdita di vite umane e dai danni alla biodiversità. Anche questo bilancio sociale evidenzia che stiamo mantenendo quell’impegno.
Ed è, ancora una volta, un bilancio sociale testimonia in modo impeccabile lo straordinario impegno profuso sul territorio grazie alle nostre volontarie e volontari.
Il 2023 è stato l’anno del XII Congresso nazionale “L’Italia in cantiere”.
Un momento fondamentale della nostra vita associativa per guardare indietro, analizzando azioni, iniziative, sconfitte e vittorie, ma soprattutto per guardare avanti, facendo tesoro delle lezioni apprese, valutando le priorità sulla base di quello che sta accadendo in Italia e nel mondo oggi, confermando l’impegno nelle sfide che riguardano la transizione ecologica, sempre più improrogabili.
E, come da tradizione, è stato un anno molto impegnativo, con un lavoro corale di tutti i livelli associativi, in un lungo viaggio per l’Italia che ci ha condotti alla tre giorni congressuale nazionale che si è tenuta a Roma, dall’1 al 3 dicembre.
E, proprio perché non ci risparmiamo mai, per accompagnare il lavoro verso il Congresso nazionale di Roma, abbiamo anche inaugurato e promosso una nuova campagna itinerante “I cantieri della transizione ecologica”, per far vedere a tutte e tutti che la riconversione ambientale dell’economia italiana, che invocavamo già 40 anni fa, si sta concretizzando nel Paese.
È stato un anno molto significativo. Abbiamo avuto riconoscimenti importanti, mai scontati, per tutta la nostra associazione. Ne abbiamo avuto uno istituzionale autorevolissimo, con la medaglia che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ci ha assegnato in occasione della presentazione del Rapporto Ecomafia 2023.
In ambito musicale la nostra storica amica Elisa ci ha fatto un nuovo regalo. Nel 2022, durante il tour di concerti in giro per l’Italia ha promosso la campagna Music for the planet, con cui abbiamo ricevuto donazioni per la messa a dimora di alberi nell’ambito del progetto Life Terra. E, nel 2023, a proposito di regali, ci ha donato una grandissima visibilità nel suo concerto milanese al Forum di Assago, andato in onda in prima serata su Canale 5 il 24 dicembre e in replica il giorno di Natale, durante il quale ha invitato più volte il pubblico a inviare un SMS solidale per contribuire a mettere a dimora altri alberi.
Abbiamo continuato a investire sul coinvolgimento giovanile nell’attivismo ambientale (al raduno nazionale di Paestum organizzato a maggio abbiamo coinvolto ben 400 under 35 da tutta Italia) e sulle iniziative di solidarietà (con la raccolta fondi “Ricostruiamo il cuore verde dell’Emilia-Romagna” abbiamo aiutato alcune aziende agricole presenti nelle zone che hanno subito danni causati dalla terribile alluvione).
Abbiamo continuato le nostre iniziative di promozione delle energie rinnovabili per liberarci dalla dittatura delle fossili e messo in campo innumerevoli azioni per fermare la crisi climatica.
Gli effetti sono ormai sotto gli occhi di tutti. Ce lo ricorda in modo inesorabile anche la fusione dei ghiacciai sulle Alpi, giganti bianchi (in confronto alle dimensioni umane, come è ben evidente nella foto che abbiamo scelto come copertina di questa edizione del Bilancio) che stanno diventando sempre più nani a causa dell’aumento della temperatura media terrestre causata dalla combustione di carbone, gas e petrolio.
Abbiamo scritto insieme una storia bellissima, leggila attraverso le pagine del Bilancio Sociale di Legambiente 2023.
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