Finalmente aperte le procedure per l’indizione delle elezioni RSU in Busitalia Umbria; sicuramente è per questo le organizzazioni sindacali, che fino a pochi giorni fa andavano amorevolmente a braccetto, ora si scambiano quotidianamente critiche ed accuse attraverso sciocchi comunicati.
La posizione di USB Lavoro Privato in merito alle gare d’appalto è sempre stata chiara, fin dal 1996, da quando abbiamo contrastato le scelte “Liberticide” del governo Prodi, i decreti Burlando e la vergognosa legge Bassanini; tutto questo mentre i sindacati confederali e firmaioli si stringevano a sostegno delle liberalizzazioni dei servizi pubblici che, in questi quasi 30 anni, hanno vergognosamente polverizzato e precarizzato il settore attraverso appalti e subappalti e devastato il servizio di trasporto pubblico locale reso ai cittadini.
Per questo motivo continuiamo a sostenere che il servizio di TPL deve essere gestito in modo diretto dall’ente pubblico attraverso una azienda regionale al 100% pubblica, come molte città e regioni d’Italia stanno già facendo.
Non abbasseremo mai la guardia.
USB lavoro Privato continua a lottare contro chi, attraverso l’inganno delle gare d’appalto, vuole nuovamente aggredire il costo del lavoro, ridurre i servizi ai cittadini.
Per questi motivi il prossimo 23 marzo sarà nuovamente una giornata di mobilitazione e di sciopero di 24 ore in tutta la regione Umbria.
RIVENDICHIAMO:
IMMEDIATI INTERVENTI PER DIMINUIRE I CARICHI DI LAVORO;
UNA MAGGIORE E ATTENTA MANUTENZIONE DEI MEZZI AL FINE DI GARANTIRE MAGGIORE SICUREZZA DEL LAVORO E DEL SERVIZIO;
RILANCIARE IL TRASPORTO PUBBLICO ATTRAVERSO LA RIDUZIONE DELLE TARIFFE
Il 23 marzo 2024 sciopero di 24 ore del TPL Umbria
USB Lavoro Privato,Federazione Regionale Umbria