Ha avuto una grande partecipazione lo sciopero nazionale del Trasporto Pubblico Locale indetto dall’Unione Sindacale di Base. A Trieste vi è stata un adesione del 60% in mattinata e nel pomeriggio più di 8 autobus su 10 sono rientrati al deposito.
È l’ennesimo grido d’allarme ed un chiaro segnale di un profondo disagio da parte dei lavoratori, sottopagati e costretti a turni sempre più massacranti.
Ogni mese assistiamo in Trieste Trasporti a un susseguirsi di dimissioni di autisti, che scegliendo professioni più gratificanti, portano ad una lenta ma costante erosione del numero di conducenti.
Se Trieste Trasporti e la Regione Friuli Venezia Giulia non interverranno con sostanziali miglioramenti delle condizioni di lavoro e di retribuzione, con buone probabilità assisteremo ad ulteriori diminuzioni della forza lavoro che porteranno nei prossimi mesi, e soprattutto la prossima estate, a pesanti disservizi che graveranno sulla mobilità dei cittadini.
Coordinamento Regionale Trasporto Pubblico Locale USB Friuli Venezia Giulia
Gualtiero Suban