1 year ago
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Politica europea particolarmente attenta su Twitter, dopo che nei giorni scorsi la presidente del Parlamento Ue, Roberta Metsola, ha invitato formalmente Elon Musk in audizione.
Allarme tedesco
Il ministero tedesco dell’Economia ha espresso preoccupazione per “le regole della piattaforma, i loro cambiamenti repentini e le applicazioni arbitrarie”, con chiaro riferimento al nuovo proprietario.
Da qui la richiesta, in una lettera del sottosegretario Sven Giegold, che le autorità comunitarie intervengano, riconoscendo Twitter come “gatekeeper”, sottoponendolo a uno scrutinio molto più attento tramite il Dma, il regolamento europeo sui mercati digitali che entrerà in vigore da maggio 2023.
Il termine “gatekeeper”, viene usato per descrivere le aziende o le posizioni in grado di decidere se lasciar filtrare o meno una notizia tramite i ‘cancelli’ di un mezzo di informazione. Le realtà in question hanno una posizione di mercato particolarmente forte e sono quindi soggetti a requisiti speciali, ad esempio restrizioni sul trattamento dei dati personali degli utenti.
Missiva a Vestager e Breton
Come riporta Dpa, la lettera alla Commissione Ue è datata martedì scorso ed è indirizzata alla commissaria europea per la Concorrenza Margrethe Vestager e al commissario per il Mercato interno Thierry Breton.
“Termini e condizioni generali che cambiano quasi ogni ora, giustificazioni erratiche per restrizioni di vasta portata sui link e il blocco degli account dei giornalisti non solo minacciano la libertà di concorrenza, ma rappresentano anche un rischio per la democrazia, la libertà di espressione e la libertà di stampa”, ha rimarcato Giegold.
Il sottosegretario ha “incoraggiato” quindi la Commissione Ue ad avviare una procedura contro Twitter per abuso di posizione dominante nel caso la piattaforma dovesse nuovamente “ostacolare la concorrenza” tramite blocchi “sistematici “dei link ad altre piattaforme di social media.
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