1 year ago
45
Da quando ne ha assunto il comando, Elon Musk ha ridotto il personale di Twitter da 8.000 a 1.500 addetti. A dare i numeri esatti del taglio drastico che ha coinvolto il personale della piattaforma lo stesso Musk, in un’intervista concessa “a sorpresa” alla Bbc.
Gestione “dolorosa” per Musk
L’operazione è stata “dolorosa”, “non mi ha divertito per niente”, ha detto rispondendo alle domande del corrispondente James Clayton dal quartier generale di Twitter. Specificando anche che, dal suo punto di vista, rilevare il social è stato “necessario”, ma che gestirlo è “piuttosto doloroso” ed è come essere sulle “montagne russe”.
Nonostante tutto però, l’imprenditore ha anche detto che ora come ora, non cederebbe Twitter a qualcuno disposto a offrirgli una cifra pari ai 44 miliardi di dollari da lui sborsati per acquistarla un anno fa.
Bilancio in pareggio
Sul fronte economico ha spiegato che sotto la sua gestione è aumentata la pubblicità su Twitter e aggiunto che il bilancio dell’azienda è “più o meno in pari”. Un’affermazione che la Bbc ha detto di non poter verificare in modo indipendente.
Nelle aspirazioni di Musk c’è quella di rendere Twitter un medium “trasparente e onesto”, obiettivo su cui ha confessato di dover ancora lavorare.
L’imprenditore ha confermato la sua attenzione sul contenimento della disinformazione, negando che sotto la sua gestione siano aumentati i messaggi di odio.
Tra le battute dell’imprenditore, anche quella che ora il nuovo ceo del social è il suo cane, Floki.
Il caso Bbc
Durante l’intervista, si è parlato anche del caso che ha riguardato da vicino la Bbc nei giorni scorsi, etichettata sul social come “finanziata dallo stato”. Pressato dall’intervistatore, Musk ha promesso che il tag diventerà medium “di finanziamento pubblico” .
The post Twitter, Musk alla Bbc: gestione dolorosa. Dipendenti ridotti da 8.000 a 1.500 appeared first on Primaonline.
