[UCRAINA] Se non è carne da macello questa, cos’è?

Un compagno che segue il blog ci segnala questo articolo dell’Ukrainska Pravda del 3 settembre che spiega in dettaglio le nuove regole dell’arruolamento nei diversi corpi dell’eserciti ucraino varate in agosto, e accompagna la sua segnalazione con queste parole di commento: “Il ministro della Difesa ucraino dichiara arruolabili malati di Hiv asintomatici, malati mentali “lievi”, tubercolotici guariti… siamo oltre la carne da macello“. Come dargli torto? Verificate qui sotto tutti gli altri casi particolari in cui i potenziali esentati affetti da varie malattie e patologie vengono invece dichiarati d’ufficio idonei.

E’ questa la cinica (e disperata) risposta del governo di Kiev all‘impellente necessità di nuovi massicci arruolamenti e alla corruzione generalizzata del personale addetto a dichiarare l’idoneità o la non idoneità all’arruolamento, tutto licenziato in tronco dal governo per avere assecondato la tendenza di tanti giovani (e non proprio giovani) ucraini a sottrarsi alla carneficina. Il nuovo ordine di Zelensky&Co. è arruolare gente ad ogni costo! Serve nuova carne fresca, anche se malata, da gettare e incenerire nella fornace della guerra, non bastando le centinaia di migliaia di morti e invalidi ucraini, oltre che russi e di parecchie altre nazionalità, finora prodotti. (I sani che hanno santi in paradiso non andranno comunque a morire al fronte.)

Ma in cinismo è impossibile battere un segretario generale della NATO o un presidente degli Stati Uniti. Proprio ieri, pochissimi giorni dopo la defenestrazione del terzo ministro ucraino della difesa in 18 mesi e il varo di queste nuove norme di reclutamento, entrambi segni inequivocabili che la guerra per Kiev e la NATO sta andando male, Stoltenberg si è prodigato in una dichiarazione irridente verso l’esercito russo, declassato da “secondo esercito nel mondo” a “secondo esercito in Ucraina”, incitando gli ucraini a proseguire nella “vittoriosa offensiva” – per la quale la banda Biden ha appena stanziato nuove masse di dollari per acquisto di armi (a buon rendere, ovviamente) e proiettili all’uranio impoverito. Avanti così fino all’ultimo ucraino!

Redazione Il Pungolo Rosso

Il Ministero della Difesa ucraino

modifica l’ordinanza sulle commissioni mediche militari,

ampliando i limiti di idoneità al servizio

Kateryna Tyshenko

Sunday, 3 September 2023

Il ministero della difesa ucraino ha approvato un nuovo regolamento sulle condizioni mediche, usato per determinare l’idoneità al servizio militare e per modulare le mansioni assegnabili a coloro che non sono pienamente idonei.

Fonte: Ukrainian Military Pages, ordini n. 490 e 402/2023 del Ministero della Difesa.

L’ordine n. 490 del ministero della Difesa del 18 agosto ha introdotto una serie di emendamenti ai regolamenti sugli esami medici nelle forze armate (ordine n. 402), entrati in vigore il 25 agosto.

Lo stesso giorno sono divenute effettive le modifiche operate dall’Ordine n. 456, che riduce temporaneamente i requisiti per il servizio nei Paracadutisti e nella Marina.

L’ordine n. 490 ha rivisto totalmente lo schema delle condizioni mediche usato per la determinazione dell’idoneità al servizio dei soldati, oltre a modificare le procedure per l’assegnazione delle mansioni a chi viene dichiarato di non piena idoneità.

Inoltre l’ordine ha definito il processo per l’adozione dei nuovi regolamenti della Commissione Medica Militare circa il nesso causale fra una patologia o condizione medica (incluse ferite, contusioni e mutilazioni) e il servizio militare e la difesa della nazione, oltre a specificare la lista di documenti da inviare per il riconoscimento dell’infermità.

Prima di queste ultime modifiche, il paragrafo 20.4 della III Sezione dei Regolamenti stabiliva che in tempo di guerra, in accordo agli articoli dello Schema delle Condizioni Mediche che definiscono i metodi di valutazione individuale dell’idoneità – parziale o piena – al servizio, le commissioni mediche militari dovevano dichiarare il singolo coscritto “idoneo al servizio militare”, fatte salve le eccezioni stabilite dagli articoli 2c, 4-c, 5-c, 12-c, 13-c, 14-c, 17-c, 21-c e 22-c.

Questo proviso è stato adesso rimosso, e per effetto di questa modifica saranno dichiarati pienamente idonei anche coloro che erano precedentemente esentati. In particolare gli articoli soppressi includevano quali condizioni che escludevano la piena idoneità:

• 2-c – tubercolosi trattata clinicamente;
• 4-c – epatite virale con contenuta compromissione funzionale;
• 5-c – HIV asintomatico (portatori sani);
• 12-c – Anemia a progressione lenta con contenuta compromissione funzionale, patologie legate alla coagulazione sanguigna, porpora, condizioni emorragiche, altre malattie del sangue o di natura ematopoietica e alcune malattie a carattere immunomediato.
• 13-c – malattie del sistema endocrino con limitata compromissione funzionale;
• 14-c – manifestazioni di media intensità, a breve termine e dolorose di disturbi mentali;
• 17-c – sindromi nevrotiche, da stress e disordini psicosomatici con manifestazioni moderate o di breve durata, anche con astenia;
• 21-c – malattie a lenta progressione del sistema nervoso centrale con contenuta compromissione funzionale;
• 22-c – patologie episodiche e parossistiche, eccetto l’epilessia, con contenuta compromissione del funzionamento degli organi e della funzionalità sistemica.

Per quanto concerne i non pienamente idonei, d’ora in avanti, insieme all’applicazione delle nuove linee guida per il servizio militare, la commissione medica dovrà determinare l’idoneità a prestare servizio in corpi militari specialistici.

Nel caso in cui un individuo sia dichiarato inidoneo ad un corpo specialistico, il comandante d’unità militare cui è assegnato può richiedere un nuovo esame medico per determinare l’eventuale idoneità ad un altro corpo specialistico prima di trasferirlo ad altre mansioni.

Gli ordini n. 456 e 490 sono entrati in vigore e sono stati pubblicati sul sito internet della Verkhovna Rada, ma i cambiamenti da essi apportati non sono ancora stati applicati ai Regolamenti (Ordine n. 402) pubblicati sulla medesima pagina.

Il 30 agosto, il presidente Zelensky aveva dichiarato che in esito ad un incontro del Consiglio Nazionale per la Sicurezza e la Difesa Ucraino si era stabilita un’indagine sulla validità delle decisioni prese dalle commissioni mediche militari circa la non idoneità servizio o in merito al riconoscimento di disabilità a partire dal 24 febbraio 2022, sospette di corruzione.

Il presidente Zelensky ha dichiarato che ogni caso di decisioni irragionevoli o illegali sarà posto all’attenzione della polizia e delle autorità giudiziarie.

Lo stesso presidente ha inoltre annunciato che il sistema per la determinazione dell’idoneità al servizio militare deve essere rivisto, per permettere ai comandanti di reclutare soldati per missioni di combattimento con maggiore facilità, prevenendo [sic] la manipolazione del concetto di idoneità limitata.

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