Un olandese rimasto paralizzato in seguito a un incidente nel 2011 riesce ora a stare in piedi, a camminare e anche a salire le scale con l'aiuto di impianti che leggono le sue onde cerebrali e comunicano con un dispositivo nella colonna vertebrale per attivare i muscoli. Gert-Jan, 40 anni, ha subito un grave infortunio spinale dopo essersi rotto il collo in un incidente stradale in Cina. Tuttavia, il "ponte digitale", un'interfaccia cervello-macchina che trasforma pensieri in azioni sviluppata da scienziati e scienziate in Svizzera e in Francia, gli ha permesso di riottenere il controllo del movimento delle sue gambe paralizzate. In questo breve video lo vediamo a Losanna, mentre fa acquisti in un mercato. Il "ponte digitale" è l'ultima ricerca condotta da una squadra di neuroscienziati e neuroscienziate del Politecnico federale di Losanna (EPFL), dell'ospedale universitario della città (CHUV) e di CEA, un'organizzazione di ricerca finanziata dal Governo francese. Nel caso di...