Da mesi USB ha segnalato alla Società SAIT le legittime e non più procrastinabili istanze delle proprie maestranze.
SAIT con un atteggiamento dilatorio e nessuna apertura concreta, si è resa responsabile della rottura delle relazioni sindacali, portando alla necessità di una risposta netta dei dipendenti attraverso il conflitto sindacale.
USB a nome dei lavoratori SAIT rivendica:
1. La regolarizzazione dell’orario notturno prevista contrattualmente nonché il pagamento degli arretrati.
2. La regolarizzazione del pagamento degli straordinari e/o in alternativa attivazione del conto ore previsto.
3. La regolarizzazione del premio di partecipazione o elemento perequativo.
4. L’aumento del valore dei buoni pasto fermo a 6 euro, in considerazione dell’aumento del costo della vita e dell’inflazione.
5. La rimodulazione dei livelli contrattuali rispetto alle mansioni svolte dalle maestranze confacenti effettivamente alla tipologia e difficoltà delle mansioni svolte.
6. La cessazione di comportamenti autoritari verso le maestranze, irrispettosi, aggressivi, discriminatori a scopo vessatorio o intimidatorio.
Su questi punti la battaglia andrà avanti finché SAIT non agirà fattivamente per dare risposte e soluzioni immediate.
Pertanto USB, allo scopo di difendere gli interessi e la dignità dei lavoratori SAIT, ha indetto lo sciopero delle maestranze su tutti i turni dell’intera giornata di martedì 5 novembre 2024.
Dalle ore 07.00 alle ore 09.00 sarà effettuato un volantinaggio informativo sulle ragioni della protesta davanti lo stabilimento di Fincantieri a Panzano.
p. USB Monfalcone/Gorizia
Alessandro Perrone